Living Lab Tran-Sport: un cantiere sportivo per promuovere lo sviluppo territoriale
Si parlerà di coesione sociale, rigenerazione e sviluppo sostenibile nel corso del Living Lab Tran-Sport in programma mercoledì 16 luglio 2025 alle ore 17:30, a Sassari, nella sala del CSV Sardegna, in via Maurizio Zanfarino 27/B. Un cantiere sportivo per promuovere lo sviluppo territoriale a cui sono invitati a partecipare i rappresentanti di Istituzioni, Associazioni ed Enti del Terzo Settore.
L'obiettivo del progetto è promuovere il concetto di mainstreaming sportivo, un processo per qualificare lo sport in politica pubblica e come strumento strategico a sostegno dei processi finalizzati alla promozione sociale, alla tutela della salute, allo sviluppo sostenibile ed alla crescita economica, richiamati e promossi sia dalla Politica di Coesione dell’UE sia dall’Agenda 2030 dell’ONU. Particolare attenzione verrà posta verso i contesti territoriali più svantaggiati come ad esempio le “periferie” delle città e le “aree interne”.
Attraverso il progetto Tran-Sport, l’Uisp intende valorizzare il ruolo dello sport e dell’attività fisica come strumento per favorire lo sviluppo sociale, economico e ambientale delle comunità territoriali attraverso la valorizzazione di un approccio integrato e partecipativo che mira a generare un impatto duraturo e positivo sui territori. Con il progetto si supporterà un processo di emancipazione dello sport per promuovere la visione di una vera e propria transizione sportiva che valorizzi significativamente l'impatto prodotto sui territori in termini sociali, economici e ambientali.
Per raggiungere tali obiettivi il progetto prevede un processo di co-sviluppo, con l’attivazione e animazione di tavoli tematici (Living Lab nazionale, Living Lab regionali e Living Lab territoriali), a cura dei Comitati Uisp. Verrà, inoltre, predisposta dal livello nazionale una Strategia per la transizione sportiva e delle linee guida per la definizione dei Piani urbani per la transizione sportiva - PIUST. In quattro territori delle “aree interne”, saranno individuati altrettanti Comuni per la realizzazione di una sperimentazione denominata “Spazi di transizione sportiva”, finalizzata a qualificare gli impianti sportivi in luoghi di transizione sportiva al fine di promuovere l’inclusione di soggetti fragili ed a rischio di emarginazione, favorire l’attività sportiva come strumento di promozione del benessere e dei corretti stili di vita, sviluppo e inclusione sociale.
Oltre al processo di co-sviluppo, il progetto prevede anche la realizzazione di azioni pilota volte a valorizzare il ruolo dello sport, suddivise in azioni di Transizione sportiva sociale, ambientale ed economica, rivolte a diverse fasce di popolazione, dagli over 65 a bambini e ragazzi, utilizzando voucher, nuove tecnologie e sperimentazioni sui temi della mobilità sostenibile. Inoltre, verrà realizzata un’iniziativa di “Fundraising/Crowdfunding sociale” per sostenere progetti coerenti con il principio della transizione sportiva proposti dai Comitati territoriali Uisp.